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Progetto Providence
 

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Sedi e Bazar Equosolidale
via G. Venezian, 25
98122 Messina

Tel +39 090 6409922

via Nazionale, 92
98040 Venetico (ME)


per sostenere questo progetto

Beneficiario
Anymore OnlusNLUS

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INTESA SAN PAOLO

causale

Progetto Providence

 


 


Un filo lega due ragazzine distanti nello spazio e nel tempo.

Ad un capo di questo filo c’era una bambina di un villaggio rurale di Messina durante la II Guerra Mondiale, all’altro capo capo c’è una giovane di un villaggio rurale del Ruanda dei nostri giorni.

La prima bambina si è aggrappata a questo filo della Provvidenza che le ha consentito di riscattarsi dalla vita di miseria che le si prospettava. L’ha usato con attenzione, con caparbietà, con costanza, con diligenza, con cura, ed al termine ha voluto lanciarlo alla seconda bambina, affinché anche essa, attraverso questo filo avesse l’opportunità di una vita migliore.

Questo progetto è destinato alla formazione professionale delle ragazze di alcuni villaggi rurali del Ruanda.

è finanziato dall'associazione Anymore Onlus che raccoglie i fondi per l'acquisto delle macchine per cucire a pedale, delle forbici, dei tessuti e di tutto il materiale e quant’altro necessario per i corsi.



SARTORIA DI KARENGE (DAL 2021)

Dal 2021 le Suore Oblate di Cristo Re hanno avviato un laboratorio di sartoria allestendo le aule con macchine per cucire in cui insegnare il mestiere sartoriale a circa 50 ragazze madri. Le suore si fanno carico anche dell’ospitalità e di un pasto caldo per le giovani e i loro figli nel villaggio di Karenge.



SARTORIA DI BICUMBI (2017-2021)

Dal 2017 al 2021 le Suore Discepole di Gesù Eucaristico hanno organizzato laboratori di cucito per l’avvio concreto al lavoro di circa 50 ragazze nei villaggi di Bicumbi – Kigarama. Annualmente sono state consegnate alle allieve 5 macchine da cucire per poter lavorare anche da casa e mettere in pratica le nozioni acquisite.



Mi auguro che questo progetto possa proseguire anche in futuro, affinché anche le ragazze dei villaggi possano divenire autosufficienti e di supporto all'economia delle proprie famiglie e delle comunità locali di appartenenza.

E' possibile sostenere il progetto attravenso una libera offerta.

Un saluto fraterno
Giovanni

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