CECHIA
8 - 12 AGOSTO 2022
PRAGA
SVIZZERA
12 - 19 SETTEMBRE 2020
GRIGIONI
SVIZZERA
12 - 18 SETTEMBRE 2019
FLIMS
SPAGNA
BARCELONA, 7 - 10 FEBBRAIO 2019
BARCELONA
SVIZZERA
15 - 18 SETTEMBRE 2018
LUSSEMBURGO - BELGIO
27 APRILE - 2 MAGGIO 2018
HAN-SUR-LESSE
SVIZZERA
24 GIUGNO - 2 LUGLIO 2017
WERDENBERG
SVIZZERA
24 - 27 GIUGNO 2016
SCHAFFAUSEN
Schaffhausen è una città della Svizzera settentrionale, capoluogo dell'omonimo cantone.
I primi documenti della città-stato medievale risalgono al 1045.
Nel 1333 acquisì il privilegio di coniazione. Per un periodo fu sotto il dominio degli Asburgo, ma riottenne la sua indipendenza nel 1415.
Si alleò con Zurigo nel 1457 e divenne un membro a pieno titolo della Confederazione Elvetica nel 1501.
Nel 1944 subì un bombardamento aereo da parte degli Stati Uniti, che la scambiarono per una città tedesca, trovandosi geograficamente oltre il Reno.
Nella parte vecchia della città ci sono bei palazzi rinascimentali.
Neuhausen am Rheinfall è un comune del Canton Schaffhausen celebre per le cascate del Reno.
LUSSEMBURGO e BELGIO
17 - 23 GIUGNO 2016
Lussemburgo è la capitale dell’omonimo Stato.
L'anno 963 segna l'inizio della storia del Lussemburgo. Sui resti di un castellum romano chiamato Lucilinburhuc (piccolo castello), Siegfried fece costruire un castello attorno al quale nel corso dei secoli, si sviluppa una città fortezza.
Nonostante le dimensioni ridotte, il Lussemburgo nasconde diverse attrazioni turistiche: dai vigneti della Mosella, alle case feudali del Medioevo attraverso i siti di controllo dell'acciaio.
Sono inoltre da visitare le casematte del Bock e della Petrusse; si tratta di una straordinaria rete di 17 km di tunnel sotterranei e più di 40 000 mq di rifugi anti bombardamenti in piena città.
Durante le due guerre mondiali, sono serviti come rifugio per proteggere fino a 35000 persone in caso di bombardamenti aerei.
Nel 1994 sono state iscritte, assieme alla città vecchia del Grund, nella lista del Patrimonio mondiale dell'UNESCO.
Le gallerie che attirano ogni anno migliaia di turisti, sono una delle principali attrazioni della capitale.
E’ l'unica città ad essere stata designata per due volte capitale europea della cultura (1995 e 2007).
Tra i numerosi musei d'arte va ricordato il Mudam (progettato Ieoh Ming Pei, famoso per aver creato il Louvre di Parigi), ma anche la Villa Vauban rinnovata nel 2011 e circondata da un parco fiorito.
Il 23 giugno si celebra la festa nazionale e nelle strade si svolgono concerti e feste all'aria aperta. Verso metà agosto, per tre settimane, ospita la Schueberfouer, uno dei più grandi Luna Park d'Europa.
ESCH-SUR-SÛRE
Esch-sur-Sûre è un comune posizionato sul fiume Sûre, a valle del lago artificiale, Haute-Sûre.
A metà del XX secolo è stata realizzata una diga che forma un bacino idroelettrico che si estende per dieci chilometri nella valle. Il castello che domina il paese si trova su un promontorio che si affaccia su uno stretto meandro del fiume stesso.
VIANDEN
È un gioiello medievale, situato nel bel mezzo di boschi e riviere.
È un comune del Lussemburgo nord-orientale sul fiume Our, al confine con la Germania.
La città è nota per il suo castello.
Le origini risalgono all'era Gallo-romana, con il nome di Viennensis (rocca).
È uno dei principali centri turistici lussemburghesi, con molti visitatori.
La principale attrattiva è il castello, divenuto un museo con testimonianze della storia della contea.
Nella città sorge anche un museo dedicato a Victor Hugo, che visse per qualche tempo in una casa sulla riva del fiume.
Il castello di Vianden, il più grande castello fortificato del paese, fu costruito fra l'XI e il XIV secolo e diventò la residenza dei conti di Vianden.
Nei secoli successivi, fu ampliato, ma alla fine del XVII inizio il declino a causa del trasferimento dei proprietari, di incendi, di un terremoto e della vendita ad un mercante che svendette arredamento ed elementi strutturali, riducendolo in rovina.
Soltanto dopo la vendita allo Stato, nel 1977, fu possibile avviare ampi lavori di restauro, adesso quasi ultimati. Vianden fu l'ultimo territorio del Lussemburgo ad essere liberato dall'occupazione tedesca durante la Seconda guerra mondiale, nel febbraio del 1945.
Per ricordare la battaglia finale è stato eretto un monumento commemorativo.
In estate è attiva una seggiovia che collega la riva del fiume con il castello da dove è possibile ammirare il panorama sull’intera vallata.
Molto apprezzate sono anche le passeggiate lungo le sue strade storiche e la collina.
WILTZ
Denominata la capitale delle Ardenne lussemburghesi, è situata in vicinanza a un lago e al Parco naturale della Haute-Sûre.
È il capoluogo del cantone.
Il nome della città è di origine celtica e significa "nei pressi del torrente".
Il primo documento che cita Wiltz è datato 764.
Il borgo è stato abitato dai Celti, dai Romani e dai Franchi.
Si trovava sulla strada romana che conduce da Tongeren a Treviri, sulle rive del fiume Wiltz.
Nel 1942 Wiltz dette il via ad uno sciopero generale contro i nazisti che fu represso duramente tanto che dopo la guerra fu chiamata la Città dei martiri.
Per ricordare le vittime della repressione dopo lo sciopero generale del 1942 è stato eretto un monumento che rappresenta un faro.
Nel 1944 fu al centro di intensi scontri fra gli Alleati e i tedeschi.
Una delle principali attrattive è il castello che si trova su 600 acri di prati e giardini ed ha centinaia di stanze.
Completato nel 1727, da metà del XIX a metà del XX secolo è stato destinato ad educandato femminile e successivamente a casa di riposo.
È un luogo importante per il movimento scout internazionale.
Ci sono molti campi ed edifici scout nonché il Monumento Internazionale dello scautismo, dedicato a Robert Baden-Powell.
Ogni anno viene organizzato il Festival di Wiltz, una rassegna dedicata alla musica e alle performance artistiche.
SVIZZERA
26 SETTEMBRE - 3 OTTOBRE 2015
LUSSEMBURGO e BELGIO
29 APRILE - 3 MAGGIO 2015
Il paesaggio del Lussemburgo si è rivelato da subito particolarmente familiare.
Le somiglianze con la Svizzera sono notevoli: il miscuglio di architetture tradizionali e moderne, l'ordine lungo le strade, il decoro dei giardini pubblici e privati, l'abbigliamento e la musica.
Ciò che ho trovato più straordinario è la varietà dei colori della vegetazione che fa da esuberante contraltare al clima uggioso.
L'escursione in Belgio, inattesa e sofferta per il tragitto, è stata interessante.
Finalmente ho potuto vedere il Mar Baltico, a Knokke.
La passeggiata per i caratteristici vicoli lungo i canali di Brugge, tra le case con i tetti come pizzi ed i palazzi come merletti, è stata incantevole.
Nel Gran Ducato di Lussemburgo son presenti oltre cento castelli medievali, molti quali sono di proprietà dello Stato, gestiti da associazioni private di volontari. I più famosi sono certamente il castello di Vianden, il castello di Beaufort, il castello di Clervaux e il castello di Bourscheid.
TUFFO NEL BLU
MALTA, 8 - 11 GIUGNO 2012
Qui tutto è blu e azzurro: la Laguna è blu, la finestra è azzurra, le grotte sono blu... perfino il pomeriggio è azzurro.
Un incantevole viaggio blu e azzurro tutto da godere.
LA GRECIA BIZANTINA
GRECIA, 3 - 17 GIUGNO 2011
In questi appunti c'è soltanto la parte minore del racconto del mio viaggio; la parte più significativa rimane negli occhi, nella mente, nello spirito e nel cuore.
SALONICCO
EDESSA
UNA BREVE SOSTA
SLOVENIA, 26 GIUGNO - 4 LUGLIO 2010
Questo viaggio è stato programmato come breve sosta prima del lungo e caldo periodo estivo in ufficio, ipotizzato da diversi anni ma mai realizzato.
Ha soddisfatto pienamente il mio desiderio di una meta rilassante.
L'arrampicata alla sorgente dell'Isonzo è stata entusiasmante.
SVIZZERA
14 - 21 SETTEMBRE 2009
SALONICCO
THESSALONIKI, 13 - 21 GIUGNO 2009
Ho riscontrato in Salonicco molte analogie con Messina: entrambe si affacciano su di un braccio di mare che appare delimitato come un grande lago, entrambe sono state più volte danneggiate dai terremoti, entrambe si presentano con costruzioni storiche isolate in un contesto edilizio più recente e poste sotto l'attuale livello stradale.
Ricca di reperti archeologici, di architetture ed eventi culturali di notevole interesse; un fermento di lavori e restauri, un turbinio di mosaici e icone da lasciare senza fiato.
Giornate trascorse sotto il sole, per strada, nelle piazze, nelle chiese e nei musei oppure a gustare una classica insalata greca ai tavolini dei bar e nelle taverne del centro per poi rilassarmi sulle panchine dei giardini tematici del moderno lungomare, tra le ninfee e le rose.
SALONICCO
Dietro le mura
Dietro le mura antiche di Salonicco
si consumano ancora
giovani sguardi
e tremule labbra
Dall'altra parte sto io
seduto:
non aspetto più...
riposo
In cima i ragazzi
sperano oltre il mare;
ai piedi io
godo la brezza d'ombra e contemplo sassi.
SPAGNA
BARCELONA, 2 - 5 GIUGNO 2008
Barcelona rinvia prontamente alla Sagrada Familia, ma oltre ciò è ricca di un'ampia lista di personaggi come Cerdà, Montaner, Gaudì, Piacasso, Dalì, Bohigas ed altri ancora. Allo stesso tempo mostra architetture esemplari come la casa Milà, casa Batlò, parco Guell e presenta proposte urbanistiche notevoli come l'ampliamento del XIX secolo, il risanamento del XX secolo. A tutto ciò si aggiunga la particolare esperienza della scuola di architettura ed di sperimentazione amministrativa. Accoglie con un'atmosfera di vitalità e libertà che inebria. E' una meta classica per chi è curioso di arte, architettura, urbanistica e di... vita! Per tutto questo è stata l'ovvia e soddisfacente destinazione per festeggiare i miei felici quaranta anni.